Che tu sia un’azienda, un comune o un privato cittadino hai a disposizione diversi strumenti per creare il tuo nuovo impianto di produzione di energia rinnovabile, iniziare ad autoconsumare e condividere energia.
Risparmia sui costi della bolletta, rendi indipendente la tua comunità e valorizza il tuo territorio.
Siamo al tuo fianco in ogni passo, agendo da facilitatori: dalla progettazione, alla richiesta di incentivi, fino alla creazione della Comunità Energetica Rinnovabile o Gruppo di Autoconsumo o Autoconsumo remoto.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono utenti che producono, condividono e consumano energia rinnovabile a livello locale.
I gruppi di autoconsumo consistono in utenti che utilizzano energia prodotta da impianti rinnovabili condivisi, situati nelle vicinanze delle loro utenze.
Infine, i consumatori a distanza si riferiscono a coloro che utilizzano energia rinnovabile prodotta lontano dal luogo di consumo.
Ognuna di queste configurazioni accede a diversi incentivi, come illustra l’immagine qui a fianco.
La tariffa incentivante è erogata da ARERA in base all’energia condivisa, espressa in €/MWh. Presenta una parte fissa in base alla potenza dell’impianto e una variabile, che arriva fino a 40€/MWh in funzione del prezzo zonale. Per la parte fissa si parte da 80€/MWh per impianti con potenza minore a 200KW fino a 60€/MWh per quelli con potenza superiore a 600KW. La tariffa massima incentivabile dipende anche dalla zona dove ci si trova. Per esempio, relativamente a un impianto con potenza inferiore a 200KW al nord, il tetto massimo tocca i 114€, 124€ nella zona centro e 120€ al sud.
Per ogni kWh di energia elettrica autoconsumata, il GSE assegna un corrispettivo unitario chiamato contributo di valorizzazione, che si riferisce alla tariffa di trasmissione. A questo importo possono essere aggiunti contributi relativi alle tariffe di distribuzione e alle perdite di rete. Per le CER vi è la valorizzazione per la trasmissione pari a 10,57 €/MWh. Incentivo presente anche per i Gruppi di autoconsumo collettivo, a cui vengono aggiunti la valorizzazione per la distribuzione, con un valore di 0,65 €/MWh e per le perdite di rete, pari al 1,2% in MT e 2,6% in BT del prezzo zonale di mercato
Se sei già coinvolto o desideri unirti a una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) esistente e risiedi in un comune con meno di 50.000 abitanti, puoi fare richiesta per un contributo che può coprire fino al 40% delle spese per l'installazione di un nuovo impianto di energia rinnovabile. Questa opportunità è disponibile per comuni, aziende e cittadini privati. Le spese ammissibili vanno da 1’000€/KWh a 1'050 €/KWh in funzione dalla potenza dell’impianto.
Maggiori dettagliGrazie al nuovo Conto Termico 3.0 e al Decreto in fase di pubblicazione, le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e i loro membri produttori (prosumer) possono accedere a un contributo diretto del 20%, che può salire fino al 35% optando per pannelli fotovoltaici ad alta efficienza Made in EU (classi A, B o C, come previsto dal DL 181/2023), riducendo da subito i costi di investimento grazie a un incentivo pubblico semplice, diretto e facilmente accessibile.
Scopri di piu
Se sei un privato cittadino, un condominio o un titolare di immobile residenziale e desideri installare un impianto fotovoltaico, puoi accedere al Bonus Ristrutturazione e beneficiare di una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute. Questo incentivo consente di recuperare la metà dell'investimento effettuato per l'acquisto e l'installazione dei pannelli solari, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare, rendendo l'energia rinnovabile ancora più accessibile e conveniente.
è possibile usufruire della detrazione fiscale del 50% garantita dal bonus ristrutturazioni per interventi manutentivi. Il bonus è previsto fino al 31/12/2024, con un massimale di 96’000€.
è il meccanismo, che verrà dismesso a gennaio 2025, gestito dal GSE che consente ai produttori di energia rinnovabile di cedere il surplus alla rete elettrica
è il servizio offerto dal GS, che sostituirà lo scambio sul posto, che garantisce l'acquisto dell'energia elettrica prodotta da impianti rinnovabili. Consentendo ai produttori di vendere tutta l’energia generata, a un prezzo stabilito, senza doverla immettere direttamente nella rete.
