Chiedi una consulenza (gratis)

Sviluppo della mobilità sostenibile con il PNRR

Matteo Bertoni
Sviluppo delle infrastrutture per la mobilità sostenibile con il PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nelle sue 6 Missioni per il rilancio e ripresa dell’Italia prevede anche un programma di investimenti e riforme volte a modernizzare e potenziare le infrastrutture del paese e a realizzare un sistema di mobilità sostenibile in tutta la penisola.

Missione

Nello specifico, si tratta della Missione 3 denominata per l’appunto “Infrastrutture per una mobilità sostenibile” che con una dotazione complessiva di 25,4 miliardi di euro contiene un piano di investimenti da:

  • 24,77 miliardi per la rete ferroviaria sul territorio nazionale
  • 63 milioni per l’intermodalità e logistica integrata
Obiettivi

La misura intende rendere il sistema infrastrutturale italiano più moderno, innovativo e sostenibile al fine anche di realizzare un progressivo passaggio verso la decarbonizzazione, come da Green Deal Europeo, e rispondere agli obiettivi dell’Agenda ONU in tema di sviluppo sostenibile. 

Con la Missione 3, il PNRR si prefigge l’obiettivo di:

  • espandere il sistema di alta velocità ferroviaria su tutto il territorio nazionale, potenziando – in particolare – la rete ferroviaria regionale delle aree del Mezzogiorno
  • digitalizzare il traffico aereo
  • potenziare la competitività dei porti italiani, rendendoli resilienti ai cambiamenti climatici, con interventi per il loro efficientamento energetico e sviluppo di infrastrutture intermodali 
  • riduzione delle emissioni dovute al trasporto merci

Esso, inoltre, intende favorire la messa in sicurezza e il monitoraggio dei ponti e viadotti dei territori a maggiore rischio attraverso sistemi digitali e/o tecnologici e prevede investimenti per un sistema portuale sostenibile e competitivo ben collegato alle principali reti europee e che valorizzi i porti del Sud Italia.

Sempre al tema delle infrastrutture e reti di comunicazione fa riferimento anche la Missione 1 che mira a sostenere la loro transizione digitale e ammodernamento. 

Fondi

Sulla scia delle risorse messe a disposizione dal PNRR, il disegno di legge di bilancio 2022 prevede uno stanziamento di 32 miliardi di euro da parte del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile al fine di dare continuità al programma di investimenti del Piano Nazionale e incrementare e innovare – in ottica di sviluppo sostenibile - le infrastrutture e la mobilità. I fondi del Mims saranno ripartiti come segue:

  • 16 miliardi per il trasporto ferroviario
  • 9 miliardi per migliorare le strade
  • 7 miliardi per la mobilità sostenibile, in particolare nelle città densamente popolate 
  • 1 miliardo di euro per altri interventi, tra cui opere per Olimpiadi di Milano-Cortina

Obiettivo del Mims: dare continuità agli obiettivi del PNRR anche dopo il 2026

Alle risorse del Ministero delle infrastrutture si sommano, inoltre, quelli messe a disposizione dal Fondo per il Trasporto pubblico pari a 1,3 miliardi di euro finalizzati a potenziare i servizi di trasporto per i pendolari. 

Il DdL sulla prossima Legge di Bilancio prevede anche l’istituzione del Fondo “Fit for 55” - per il cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni da Co2 - da 2 miliardi di euro destinato a sostenere gli investimenti per la transizione green del settore dei trasporti.

Relativamente alla mobilità sostenibile nei centri urbani – Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli - sono invece previsti 3,7 miliardi per il potenziamento della metropolitana e 1 miliardo di euro per il trasporto rapido di massa. Previsti anche altri investimenti per il potenziamento della linea ferroviaria adriatica (5 miliardi) e Tirrenica (oltre 200 milioni di euro)

Cosa finanzia
  • rinnovamento del parco autobus pubblico locale
  • acquisto di treni a idrogeno per le reti non elettrificate
  • ciclovie turistiche e cittadine 
  • carburante alternativo per navi e aerei

Le opportunità legate all’efficientamento delle reti di comunicazione e alla mobilità sostenibile sono molte, scopri il nostro servizio di Green Mobility dedicato.

Ti interessa l’articolo?

Vuoi approfondire le tematiche che abbiamo trattato? Contattaci per avere maggiori informazioni.

Ti potrebbero interessare anche questi bandi


Veneto: la DGR 1473/2025 introduce le nuove regole per gli impianti FER e le implicazioni operative
Dalle CER alle Smart Communities: il futuro dell’energia è collaborativo, digitale e sostenibile
Conto Termico 3.0: il nuovo incentivo per efficienza energetica e rinnovabili

Vuoi saperne di più sui nostri servizi?

Scrivici per una consulenza, i nostri esperti sono disponibili per qualsiasi tua esigenza

MyGreenEnergy è la piattaforma che ti aiuta a ideare, progettare e realizzare la tua comunità energetica rinnovabile.
Il servizio è offerto da We project S.r.l in collaborazione con we2green Srl SB


WEPROJECT - MANAGEMENT FOR URBAN DEVELOPMENT - SRL. è una società a responsabilità limitata, iscritta al Registro delle imprese di Milano, numero REA MI - 1933873, C.F e P.IVA 07077100969 Via Rieti, 4, 25125 Brescia BS, © Copyright 2024.|All Rights Reserved