Cosa finanzia il bando BANDO CER VENETO – Prorogato al 5 febbraio 2026: un’opportunità strategica per Comuni, PA e CER
Sono ammessi a bando i seguenti interventi:
A. Impianti fotovoltaici (categoria A): nuovi impianti FV fino a 1 MW di potenza oppure potenziamenti di impianti esistenti, purché:
- siano interamente alimentati da fonti rinnovabili
- siano ubicati in Veneto
- vengano inseriti in una configurazione CER entro la conclusione dell’intervento
- rispettino le regole GSE per l’autoconsumo diffuso e la condivisione dell’energia
B. Impianti diversi dai fotovoltaici (categoria B) tra i quali:
- impianti eolici
- impianti idroelettrici
- cogeneratori a biomasse o biogas
- impianti ibridi (FV + eolico/idroelettrico ecc.)
Anche in questo caso è richiesto l’inserimento in configurazione CER.
Requisiti aggiuntivi sugli interventi
- Disponibilità dell’area o dell’immobile: titolo di proprietà o godimento almeno decennale
- Punti di connessione (POD) intestati al beneficiario
Ammissibili anche impianti su nuovi edifici o edifici ristrutturati, solo per la parte eccedente la potenza d’obbligo prevista dal D.Lgs. 199/2021. Nessun progetto può essere già completato alla data di presentazione della domanda.
Spese ammissibili
1. Impianti fotovoltaici
Le spese comprendono: componenti, inverter, strutture di montaggio, connessione alla rete, ecc.
2. Impianti diversi dal fotovoltaico
- Opere edili strettamente necessarie
- Componenti e impianti rinnovabili (inverter, turbine, generatori, ecc.)
- Macchinari e attrezzature hardware e software
- Connessione alla rete elettrica
- Progettazione, direzione lavori, collaudi, indagini (max 10% delle opere);
Valori massimi di costo ammissibile:
- 1.500 €/kW fino a 20 kW
- 1.200 €/kW 20–200 kW
- 1.100 €/kW 200–600 kW
- 1.050 €/kW 600–1.000 kW