La Regione Emilia-Romagna - attraverso la Legge regionale 31 marzo 2025, n. 3 - art. 19 “Criteri per la concessione di contributi ai Comuni della Regione Emilia-Romagna per la realizzazione di iniziative di promozione e comunicazione di prodotti agricoli e agroalimentari a qualità regolamentata” - definisce i criteri che disciplinano la concessione di fondi per attività promozionali relative ai prodotti a denominazione d'origine riconosciuta, ovvero Dop e Igp iscritte nel Registro delle indicazioni geografiche dell’Unione Europea istituito ai sensi dell’art. 22 del Reg. (UE) n. 2024/1143 del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Beneficiari dei fondi per la promozione delle Dop e Igp sono tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna.
La Regione Emilia-Romagna considera ammissibili spese riferite esclusivamente all’attività di promozione di Dop o Igp nell’ambito dell’iniziativa per la quale si richiede il contributo e nello specifico: spese di affitto, allestimento e pubblicità.
Nel dettaglio sono ammissibili le seguenti spese:
1. affitto di locali e relativi servizi (acqua, luce, pulizie, servizi di sicurezza);
2. costi di allestimento spazi, montaggio e smontaggio inclusi;
3. pubblicità all'evento: produzione e diffusione di contenuti che annunciano l’evento su social media, televisione, radio, giornali; grafica, stampa, affissione di locandine/volantini/manifesti che annunciano l’evento.
Se la Dop o Igp non è protagonista e quindi l’iniziativa non è interamente a essa dedicata, le spese di promozione di cui sopra sono ammissibili purché sia presente almeno una delle seguenti condizioni:
• lo spazio riservato alla Dop o Igp oggetto della promozione sia evidente (es. stand dedicato);
• se la Dop e Igp è utilizzata in cucina, il menù preveda più ricette a base del prodotto oggetto di promozione.
Il periodo di ammissibilità delle spese decorre dalla data di presentazione della domanda fino al 31 dicembre 2025.
Le domande di contributo possono essere presentate tramite PEC entro il 30 ottobre 2025.
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